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Scoppolato di Pedona - Paglia e Fieno

Scoppolato di Pedona - Paglia e Fieno

Provenienza Camaiore (LU)
Produttore Casa Pedona
Temporaneamente non disponibile
Il calore del fieno e le note aromatiche della paglia, durante il lungo periodo di affinamento ne esaltano gli aromi. Un formaggio elegante dai profumi complessi e una piacevolissima sapidità che esalta il sapore del latte.

 

Lo Scoppolato di Pedona è considerato da molti esperti del settore il miglior formaggio prodotto in Versilia e tra i più buoni formaggi di pecora dell’intera Toscana. Questo prodotto della tradizione camaiorese racconta una storia le cui origini sfumano nella leggenda e il cui epilogo è un tanto felice quanto fortuito ritrovamento della ricetta originaria.

 

CARATTERISTICHE

Lo Scoppolato rappresenta un formaggio tutto d’un pezzo, umile ma divenuto nobile grazie ad un’accurata opera di restauro. Ha l’austerità tipica dei formaggi di pecora, forgiato da sei lunghi mesi di stagionatura in grotta, ma eredita anche il fresco candore della brezza di fine estate che soffia sui colli di Camaiore. L’eccellenza di Pedona non accetta compromessi e ha conquistato anche gli avventori di questo piccolo paesino, un tempo dimenticato ed ora diventato meta di numerosi cacciatori di gusti autentici. Nello Scoppolato troverai solo ciò che ti aspetti, in regola con i più rigidi dettami della tradizione: latte di pecora pastorizzato, sale, caglio, fermenti lattici selezionati, olio di semi di lino, olio di vinacciolo. La cagliatura è doppia, come vuole la ricetta originale

 

STORIA

Si dice che Ser Giobatta, a metà del 1800, avesse affidato un gregge di pecore al mezzadro Tristano, allo scopo di produrre formaggio. Il risultato era però di qualità scadente e Ser Giobatta non risparmiò critiche al pastore. Al che Tristano ogni volta si rammaricava, scusandosi con la coppola il mano (da qui il nome scoppolato). Il proprietario sospettava di essere vittima di un raggiro e fece pedinare il mezzadro, fino alla scoperta di una grotta ricolma di formaggi di altissima qualità che Tristano nascondeva. Ser Giobatta non tolse il gregge all’uomo, ma lo costrinse a consegnargli da quel momento in poi solo la miglior produzione casearia che avesse a disposizione.

 

ABBINAMENTI

La personalità di cui è dotato lo rende ideale sia da solo che accompagnato dal dolce sapore di miele o della confettura, sempre rigorosamente in forma di scaglie. Gli usi in cucina possono essere i più vari: nelle farciture o sulla pasta non perde il suo gusto fresco e senza tempo.

 

CURIOSITA’

La versione in mezza forma è proposta nel modo in cui è rigorosamente consigliato consumarlo: il taglio orizzontale “alla lucchese”. Un omaggio al suo costernato quanto disonesto creatore? Chissà, ma resta senza dubbio un omaggio meritato.

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